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Fondirigenti: il fondo e le aree di intervento

Fondirigenti è uno dei più importanti fondi interprofessionali riservati alla formazione di quadri e dirigenti. Costituito da Confindustria e Federmanager, si contraddistingue per  la promozione di attività formative altamente innovative su tematiche prioritarie per lo sviluppo di competenze strategiche per i manager delle imprese.

Il fondo ha avuto una crescita sensibile negli ultimi anni: basti pensare che nel 2012 le aziende aderenti erano 12mila 853 diventate, al 31 dicembre 2016, 13mila 284. Questa crescita lo colloca tra i Fondi più importanti insieme a Fondimpresa, Fonarcom, Fondo Forte, Fondir.

La formazione elargita da Fondirigenti è utilizzata dalle imprese per accrescere le competenze dei manager e dei quadri d’azienda. Si tratta di un’ottima opportunità che consente di sfruttare fondi già accantonati per aggiornare i propri dipendenti e ai dirigenti di usufruire di corsi di formazioni gratuiti per acquisire conoscenze utili a rispondere alle sfide quotidiane della concorrenza globale.

Ma vediamo nel dettaglio che cos’è Fondirigenti e come aderire al Fondo.

Cos’è Fondirigenti

Ogni mese, lo 0,30% del monte salari versato dalle imprese private deve essere devoluto ad attività formative. Ciascuna azienda può decidere in maniera autonoma se indirizzare le risorse verso uno dei Fondi Interprofessionali (Fondirigenti, Fondimpresa, Fondo For.Te., FonArcom e gli altri), o lasciarle a disposizione dell’Inps senza possibilità di intervenire sulla gestione del loro utilizzo. L’opportunità per le imprese sulla percentuale del monte salari pagata per i loro manager è proprio Fondirigenti.

Se l’impresa aderisce al Fondo, lo 0,30% viene accantonato in un conto, il cosiddetto Conto Formazione, al quale il titolare può accedere per accrescere le competenze professionali dei manager e gestire in prima persona la destinazione dei fondi e l’organizzazione delle attività.

Corsi per dirigenti d’azienda e quadri

Fondirigenti, come tutti i Fondi Interprofessionali, non organizza direttamente corsi formativi, ma valuta, approva e finanzia i progetti promossi dalle imprese. Le imprese, dal canto loro, dovranno pianificare un intervento formativo mirato valutando i corsi di formazione più pertinenti erogati da un Ente di Formazione accreditato.

Il compito di ogni azienda è creare proprio un clima sereno e armonioso, attraverso la valorizzazione dei dipendenti, e trovare la soluzione formativa migliore per la propria classe dirigente.
Fondirigenti risponde proprio a questo particolare bisogno dell’azienda di formare i propri manager in vari campi:

  • Cyber security e Data protection
  • Digitalizzazione dei processi organizzativi e/o produttivi
  • Internazionalizzazione
  • Credito, sostenibilità e investimenti
  • Project management per la gestione dell’innovazione

Non dimentichiamo, infatti, che la formazione aziendale è un fattore determinante per il successo delle imprese che credono fortemente nell’innovazione e nell’investimento che coinvolge soprattutto le proprie risorse umane.
I dipendenti dell’azienda, i quadri, i dirigenti sono un elemento indispensabile per raggiungere obiettivi e risultati sempre più importanti. Ecco perché, l’azienda che decide di valorizzare il proprio capitale umano è un’azienda sempre in crescita.

Perché investire sulla formazione per manager

Formare il proprio personale significa avere successo negli affari per l’impresa, ma significa anche creare un effetto positivo per i dipendenti. È così che il dirigente o il quadro si sente valorizzato, un tassello importante nel più generale processo aziendale. L’effetto positivo che si innesca con la formazione dona nuova linfa non solo all’impresa, ma anche al lavoratore stesso, che rinnova il suo impegno e la sua motivazione.

La formazione continua del management consente alle aziende di diventare sempre più competitive sul mercato. La scelta di dedicare un fondo alla formazione di quadri e dirigenti, quindi, è prima di tutto dettata dalla volontà di accrescere la competitività delle aziende oltre che dalla volontà di favorire l’occupabilità del management.

In questo modo le aziende acquisiscono strumenti e metodologie professionalizzanti, in grado di valorizzare i processi interni e le professionalità presenti tra le risorse umane.

Strumenti del fondo

Gli strumenti messi a disposizione da Fondirigenti sono:

  • Conto formazione, che consente di utilizzare il 70% delle risorse accantonate dalle imprese per finanziare piani formativi progettati unitamente alle Parti Sociali;
  • Avvisi tematici, che danno l’opportunità alle imprese di sviluppare piani focalizzati su argomenti prioritari per il Fondo: nel 2017 sono stati finanziati 352 piani per potenziare le competenze connesse alla gestione delle innovazioni di Industry 4.0
  • Avvisi finalizzati a favorire l’ occupazione dei dirigenti involontariamente disoccupati
  • Avvisi incentrati sullo sviluppo della managerialità e competitività  delle imprese rispetto ai seguenti ambiti di intervento: digitalizzazione; internazionalizzazione; innovazione organizzativa, di processo e/o di prodotto; relazioni impresa e sistema education; filiere e aggregazioni aziendali.
  • Bilancio delle competenzeun servizio di valutazione e autovalutazione destinati a dirigenti e quadri.
  • Fabbrica del management: una serie di iniziative dirette della Fondazione e volte a conoscere e analizzare i fabbisogni locali.

La continuità delle iniziative promosse e la fluidità del processo di presentazione dei piani contraddistinguono positivamente l’attività del Fondo.

Il progetto “fabbrica del management”

Fabbrica del Management è una misura di promozione dei progetti ideata dal Fondo e definita “il cervello che ci serve per conoscere bisogni formativi e trend della domanda, sperimentare metodologie, modellizzare buone pratiche”. Oggetto della promozione sono progetti di natura propedeutica, di ricerca e sperimentazione per il futuro delle imprese e dei loro manager. “Si tratta di iniziative strategiche a gestione diretta della Fondazione – si legge nelle linee generali del progetto- proposte congiuntamente dai Soci per lo sviluppo di determinati territori o settori, coerentemente a quanto previsto dagli accordi istitutivi e relativi Statuto e Regolamento, le cui finalità e modalità di valutazione sono deliberate dagli Organi statutari del Fondo in apposite Linee Guida”.

Come aderire a Fondirigenti

Ogni azienda può richiedere l’accesso ai Fondi Interprofessionali presentando un piano formativo condiviso e sfruttando i diversi canali di accesso ai Fondi, tra cui gli avvisi pubblicati periodicamente dal Fondo. In ogni momento, l’azienda può conoscere l’ammontare delle risorse a sua disposizione e pianificare le attività, partecipando in maniera attiva alle scelte e alla gestione dei progetti.

L’adesione è gratuita e può essere fatta in ogni momento dell’anno, per poter usufruire dei servizi offerti.

Per ogni azienda, aderire vuol dire comunicare all’Inps la propria iscrizione a Fondirigenti, per poter dare avvio alla procedura per il trasferimento dei fondi destinati alla formazione.

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