In questo articolo cercheremo di spiegare la differenza tra i crediti ECM e i CFU universitari e di dare consigli pratici su quali corsi ECM è meglio affrontare per la propria formazione.
Prima di tutto, partiamo da una definizione: che cosa sono i crediti ECM e che cosa sono invece i CFU Universitari?
Crediti ECM VS CFU Universitari
La sigla E.C.M. è l’acronimo di Educazione Continua in Medicina e riguarda tutte le professioni sanitarie. L’ECM è il processo attraverso il quale il professionista della salute si mantiene aggiornato per rispondere ai bisogni dei pazienti, alle esigenze del Servizio sanitario e al proprio sviluppo professionale. La formazione continua in medicina comprende l’acquisizione di nuove conoscenze, abilità e attitudini utili a una pratica competente ed esperta. Tali professionisti sono obbligati ad aggiornarsi continuamente attraverso specifici percorsi di formazione, i corsi ECM appunto, dato che il mondo della medici, è sempre in continua evoluzione.
Spesso si tende a fare confusione tra i crediti ECM e i CFU universitari. Si tratta sempre di studio e di continuo aggiornamento, ma nel caso del ECM il professionista è già abilitato al suo lavoro, deve semplicemente aggiornare le sue competenze. I CFU universitari si acquisiscono nel corso del percorso di laurea, sostenendo gli esami. Ogni esame universitario, a seconda di diversi fattori, può avere da 1 a 9 CFU.
Vediamo le differenze nello specifico.
Cosa sono crediti ECM?
I Crediti formativi E.C.M. sono una misura dell’impegno e del tempo che ogni operatore della Sanità ha dedicato annualmente all’aggiornamento ed al miglioramento del livello qualitativo della propria professionalità. I crediti ECM rappresentano sotto forma numerica il sistema con il quale i professionisti del settore sanitario devono provvedere al proprio bisogno di aggiornamento sotto l’aspetto clinico, organizzativo o riguardante la sanità pubblica. Ogni infermiere, medico o operatore sanitario necessita di una formazione continua per rinnovare, aggiornare le proprie competenze teoriche e pratiche. I crediti ECM hanno valenza per tutto il territorio nazionale e sono obbligatori per legge, pena sanzioni e multe per il professionista.
CFU universitari e riconoscimento crediti formativi
I CFU universitari sono un sistema introdotto nel 2000-2001 (e poi confermato con la riforma universitaria del 2004) con sui si attribuisce un valore numerico al carico di lavoro dello studente per il raggiungimento di determinati obiettivi. A ogni corso universitario viene assegnato un certo numero di CFU. I crediti universitari variano a seconda di diversi fattori, quali la frequenza alle lezioni, le richieste del singolo professore, la tua capacità e abilità nello studio, la complessità della materia.
Per conseguire una laurea è necessario avere un certo numero di CFU, superando gli esami o seguendo laboratori universitari al di fuori delle materie da sostenere. Infatti, ci sono poi dei corsi di laurea che, oltre agli esami obbligatori, prevedono alcuni esami a scelta. Gli esami a scelta vengono indicati nel tuo piano di studio esattamente come quelli obbligatori ed abbinati ai relativi CFU.