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Concorso OSS: riaperto il bando in Puglia

Sono state pubblicate sul sito della Regione Puglia alcune modifiche ai concorsi OSS Puglia. Il concorso OSS era stato aperto e pubblicato già nel 2017. Quest’anno sono state apportate alcune modifiche e riaperti alcuni posti di lavoro. Nello specifico si cercano circa 2.445 Operatori Socio Sanitari da smistare nelle relative ASL di tutta la Regione. Sarà, successivamente, lavoro dell’USR Puglia gestire le domande e le risorse che prenderanno parte al concorso 2018.

Lavorare come OSS

Come diventare operatore socio sanitario? Lavorare come OSS non è facile. Si tratta di un ruolo fondamentale per la Sanità perché l’OSS è una figura completamente dedicata alla cura e all’assistenza di persone in difficoltà, anziane o che stanno affrontando un percorso di cure in casa.

L’operatore socio sanitario, non è un medico e non ha le stesse skills di un medico, tant’è che per diventare OSS è importane e basilare aver frequentato il corso di formazione per OSS, riconosciuto e certificato.

Nonostante i percorsi di studio differenti, questa figura deve avere le stesse predisposizioni professionali e caratteriali di un medico. Bisogna capire le persone, aiutarle e stimolarle alla guarigione. Bisogna prestare servizio H24 e, solitamente, è più dura di quanto possano spiegare ad un semplice corso di formazione. Si tratta di lavorare con pazienti, con garbo ed educazione, di trovarsi in situazioni di sofferenza e, forse, di fine vita.

La certificazione OSS quindi, è fondamentale per partecipare al Concorso OSS Puglia ma a volte può rivelarsi non è sufficiente per formare una figura professionale completa, dal punto di vista umano. A volte infatti, è necessario migliorare soft skills e capacità personali sia attraverso l’esperienza sia attraverso alcuni altri corsi di formazione per la Sanità, mirati ad approfondire aspetti specifici della relazione “medico-paziente”.

I corsi FMTS per aspiranti OSS

Formamentis, quale ente di formazione accreditato dalla Regione Puglia, eroga diversi corsi nel settore sanitario, tutti certificati e grazie ai quali è anche possibile conseguire crediti ECM per i professionisti del settore sanitario.

Trai vari percorsi di formazione, in aula e FAD, alcuni potrebbero essere molto utili anche agli aspiranti OSS, nell’ottica di ampliare il proprio bagaglio culturale e approfondire alcune tematiche legate al settore sanitario.

Pensiamo ad esempio al Corso ECM Gestione del rischio clinico, erogato in modalità e-learning e riconosciuto dall’Agenas, oppure ai nuovissimi corsi Privacy, Gestione del paziente nell’integrazione ospedale territorio e Relazione tra operatore sanitario e utente, fondamentali per chi lavora nel settore sanitario e ha a che fare quotidianamente con dati sensibili. Dopo l’entrata in vigore del GDPR infatti, anche in ambito sanitario sarà necessario possedere competenze certificate su privacy e riservatezza dei dati personali.

 

 

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